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Viveracqua, dieci anni di cooperazione nel servizio idrico integrato

01/07/2021

Dieci anni di sinergia tra aziende pubbliche del servizio idrico del Veneto e Friuli Venezia Giulia: questo è Viveracquaun progetto di stabile collaborazione nato nel 2011 per mettere a fattore comune strumenti e competenze e garantire efficienza operativa, tutela della risorsa idrica e salvaguardia ambientale ai diversi territori serviti. A dare vita alla società consortileal suo primo decennaleAcque Veronesi e Acque Vicentine (oggi Viacqua).

Un progetto cresciuto dal basso, che ha portato negli anni importanti risultatiViveracquaLab, la rete dei laboratori a garanzia della qualità dell’acqua erogata ai 4,8 milioni di abitanti serviti; Smart.Met, il progetto europeo da 4,3 milioni di euro e di cui il consorzio è capofila per la creazione di contatori intelligenti; la Centrale Unica di Committenza, che ha permesso di bandire nel solo 2020 ben 730 milioni di gare d’appalto; e, non ultimo, l’operazione Hydrobond, con tre emissioni distinte che hanno permesso di intercettare finanziamenti per un valore complessivo di 475 milioni di euro e realizzare investimenti in tutto il Veneto per 1,2 miliardi di euro.

Nel solo 2020, anno segnato dall’emergenza sanitaria da Covid-19, il valore complessivo delle opere realizzate per migliorare acquedotti, fognature e depuratori è stato di 357 milioni di euro, con una media di ben 77 euro investiti per singolo abitante (la media nazionale si è attestata nel 2019 a 46 euro per abitante l’anno). Un risultato che pone il Veneto ai livelli dei Paesi europei più avanzati in quanto a gestione del servizio idrico.

Collaborazione che le dodici aziende e i rispettivi presidenti hanno voluto racchiudere in un video per i dieci anni dalla fondazione della società consortile, in cui raccontare il valore ad oggi conseguito.

«Nei suoi primi dieci anni di attività – sottolinea la presidente Monica Manto – Viveracqua ha dimostrato di rappresentare a vario titolo un modello virtuoso. Una soluzione concreta, partita dal basso, a un interrogativo condiviso dai gestori idrici pubblici del Veneto, da cui il via al progetto della consortile: come riuscire a raggiungere grandi dimensioni e una gestione di tipo industriale del servizio idrico, come richiesto dalla normativa e suggerito dalle esigenze dei cittadini, mantenendo però un legame stretto con il territorio? La sfida è stata vinta e da dieci anni a questa parte si rinnova nel lavoro quotidiano delle aziende aderenti a Viveracqua, al servizio di quasi cinque milioni di utenti che risiedono in 580 Comuni tra Veneto e Friuli Venezia Giulia».

 



Viveracqua è la società consortile che raggruppa tutti i gestori idrici a totale proprietà pubblica con sede in Veneto per un totale di 580 Comuni tra Veneto e Friuli Venezia Giulia e 4,8 milioni di cittadini serviti per acquedotto, fognature e depurazione.

Viveracqua oggi è formata dai soci acquevenete, Acque del Chiampo, Acque Veronesi, Alto Trevigiano Servizi, Azienda Gardesana Servizi, Bim Gestione Servizi Pubblici, Etra, Livenza Tagliamento Acque, Medio Chiampo, Piave Servizi, Veritas, Viacqua.


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