Al via la campagna di ricerca perdite nei comuni di Sacile, Brugnera, Prata di Pordenone e Porcia
Livenza Tagliamento Acque - ente gestore del servizio idrico integrato - dà il via alla campagna di ricerca perdite nei comuni di Sacile, Brugnera, Prata di Pordenone e Porcia.
Le operazioni, che avranno inizio lunedì 18 settembre 2023 e si concluderanno
nei primi giorni di aprile 2024, vedranno impegnata una squadra esterna, composta da tecnici della ditta specializzata TAE Trentina Applicazioni Elettroniche Srl, azienda incaricata da LTA,
che eseguirà i controlli sulla rete acquedottistica dei comuni in oggetto.
In questa fase gli operatori avranno la necessità di accedere
anche ai contatori degli utenti, ma saranno sempre identificabili tramite
apposito cartellino identificativo.
L'attività di ricerca perdite verrà svolta con metodologia classica tramite l'utilizzo del geofono (sensore capace di captare le onde che si
propagano nel terreno) e del correlatore (apparecchiatura elettroacustica in
grado di determinare la posizione di una perdita in una condotta interrata che
trasporta fluido) così da individuare più precisamente la posizione della
perdita. Una volta identificata e creata la “scheda perdita”, a entrare in
azione sarà il personale del reparto operativo che procederà in tempi celeri alla
riparazione della condotta.
L'attività è parte del progetto "Smart water management - gestione avanzata dei sistemi idrici per la riduzione delle perdite sulle reti di distribuzione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del Veneto Orientale", elaborato dai gestori del Servizio Idrico Integrato del Friuli-Venezia Giulia, uniti nella rete di imprese Smart Water Management FVG, che ha ottenuto un finanziamento, a valere sui fondi del PNRR, dell’importo complessivo di 37,4 milioni di euro.
Nel dettaglio, per la parte che verrà realizzata da LTA, si è previsto un quadro economico di spesa di circa 9,8 milioni di euro di cui 5,9 finanziati con fondi PNRR e 3,9 con risorse interne. L’ambito d’intervento del progetto andrà a coinvolgere tutto il comprensorio dell’Azienda con un focus particolare sui comuni della zona montana dove verranno avviati quegli interventi necessari ad incrementare la conoscenza ed il livello tecnologico dell’asset esistente.
Per il primo anno si andranno ad indagare circa 500 km di rete distributrice.
“La salvaguardia della risorsa idrica è uno dei punti cardine della mission di LTA - afferma il Presidente Andrea Vignaduzzo -, una linea d'azione strategica che stiamo portando avanti da tempo per dare una forte spinta alla riduzione delle perdite fisiche e un impegno concreto dell’Azienda volto a tutelare l'ambiente e a migliorare la qualità del servizio reso all'utenza".
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